Ho rimosso e verificato il cablaggio e la rimozione delle schede su tutte le prese senza che siano stati riscontrati problemi.
Da qualche parte il conduttore rovente (commutato) e il conduttore nero caldo (non commutato) devono essere collegati.
Questa condizione esiste in due stanze separate con una terza stanza (sullo stesso circuito del problema due) che funziona correttamente. Entrambi i terminali sugli interruttori vengono testati a caldo a terra indipendentemente dalla posizione dell’interruttore.
Non riesco a pensare ad altri posti dove guardare.
Qualsiasi consiglio sarebbe molto apprezzato.
Risposta 1, autorità 100%
Mi vengono in mente due cose:
- Assicurati che gli interruttori funzionino effettivamente scollegando il cavo di carico e verificando il passaggio di tensione o la resistenza tra i terminali.
- Verifica che il filo rosso che si ritiene essere l’interruttore caldo alla presa vada effettivamente all’interruttore. Potrebbe farlo identificando quale presa è la prima della serie, scollegare il filo rosso da quella presa, quindi confermare che l’attivazione dell’interruttore provoca la commutazione della tensione sul filo.
Dopo averli verificati, saprai se l’interruttore funziona correttamente e se controlla il filo che va alla prima presa della serie. Questo ti aiuterà a isolare il problema dall’interruttore stesso (contatti saldati chiusi), dallo spazio tra l’interruttore e la prima presa (l’interruttore in realtà non controlla quelle prese, ad esempio) o qualcosa dentro o oltre la serie di prese (il commutato a caldo è possibilmente retroalimentato dallo stesso o da un altro circuito da qualche parte).
Risposta 2, autorità 100%
Il motivo di gran lunga più comune di ciò è che una o più prese sono state sostituite senza che le linguette tra le metà della presa fossero rotte, a quel punto c’è caldo dal lato non commutato collegato al lato commutato (ne basta uno di questi connessione per sezione commutata per invalidare lo switch.)