Difficoltà a infilare un chiodo con un fissachiodi

inserisci qui la descrizione dell'immagineHo tirato su il tappeto e ho tolto i chiodi da dove erano inchiodate le strisce di puntine del tappeto al pavimento in legno originale, ma circa una mezza dozzina ora sono senza testa. Ho guardato diversi tutorial su come rimuoverli, ma uno dei chiodi si è rotto e ora è a filo con il pavimento. Internet dice di usare un fissatore di chiodi per perforare il buco e poi riempirlo. Ho comprato un set e l’ho provato, ma l’unghia non si muoveva affatto. Ho colpito l’unghia più forte che potevo. Qualche idea?


Risposta 1, autorità 100%

Fora l’unghia con una punta da trapano e riempi. Usa un po’ più grande della dimensione effettiva dell’unghia per renderlo più facile.


Risposta 2

Ho già avuto questo problema lavorando su legno duro, la mia soluzione era

Se usi una mola (ma dovrebbe funzionare anche una smerigliatrice angolare o una lima) per levigare la superficie ruvida dell’unghia e tieni d’occhio l’area mentre rifinisci i pavimenti.

Il tuo primo passaggio con carta vetrata a grana 60 non dovrebbe causare lo strappo della carta. Se dei chiodi sporgono dopo quel passaggio, prova a risciacquarli o riaffilarli/limarli prima del passaggio successivo.


Risposta 3

Ho avuto questo problema con l’intelaiatura di quercia vecchia così difficile che nient’altro che un chiodo Pico non sarebbe riuscito a penetrare. La levigatura e un pennarello per scolorire il metallo lucido hanno funzionato alla grande


Risposta 4

Lo hai colpito con la stessa forza che eri disposto amentre tenevi un martello con l’altra mano.

Prova: tocca… tocca… tocca… BANG.

I “tap” non fanno altro che mettere a posto la tua memoria muscolare e farti sapere se scivolerà quando andrai a fare il “bang”.

Scommetto che il pavimento suona in modo strano quando lo colpisci. Probabilmente il legno sta rimbalzando, il che sta lavorando contro di te, quindi devi colpirlo due volte più forte che vuoi.

Se proprio non riesci a farlo funzionare, ricorda questi punti e ripassali con carta sacrificale, o tutto in una volta o appena prima di cambiare carta. L’acciaio non è poi così difficile; sabbiano. Se hai una bordatrice o un ROS usa quello invece di dover cambiare carta su un tamburo.