Sto valutando di inserire nella mia nuova casa (ancora in fase di progettazione) un impianto di riscaldamento radiante idronico (Pex tubing). Ho fatto qualche lettura/ricerca… qui c’era un semplice, misericordiosamente diretto e breve, non “comprami!” scrivi: https://www.everything-about-concrete. com/riscaldamento-a-pavimento-calcestruzzo.html
Le mie principali idee/domande:
— Un sistema di riscaldamento a pavimento radiante e un sistema HVAC/forno tradizionale sono necessariamenteduplicati o eccessivi? Oppure possono essere considerati complementari l’uno all’altro.
— “Localizzazione corretta del collettore”… Non sono sicuro delle implicazioni di “localizzazione corretta”. Ad esempio, non può essere comodo da qualche parte in garage, purché sia disponibile una linea dell’acqua calda?
— Scioccato (come al solito) per le stime del costo per metro quadrato… è solo Pex, fascette, un po’ di manodopera di base in più per ogni metro quadrato; la progettazione/layout di base e il collettore/centrale sono costi unici anticipati ammortizzati (o qualunque parola) sull’intera area coperta. Mi sono perso qualcosa?
— Devo chiedermi quale sia il tasso di “catastrofe”, sia al momento dell’installazione (ad es. dopo che la lastra è stata gettata) o durante la vita della casa (ad es. una grave crepa nelle fondamenta spacca Pex; usato Pex inferiore e inizia a perdere)?
— “Il riscaldamento radiante a pavimento di solito dura circa 20-35 anni”… eh? Importante sapere se si tratta del collettore/regolatore (facilmente sostituibile) o del sistema Pex stesso?
Risposta 1, autorità 100%
Ci sono molte risposte qui. L’avrei postato come commento, ma ho troppo da dire.
Ho un impianto di riscaldamento idronico a 8 zone (nel pavimento in cemento)…probabilmente “sovrazonato”, ma questo è un problema diverso.
Quando dici “il collettore” implica solo una zona. Ho 8 collettori.
PEX è fantastico e durerà molto più a lungo di 35 anni.
Ci sono molte considerazioni da fare quando si progetta un sistema a pavimento. IE: qual è la tua fonte di calore? Caldaia elettrica, Caldaia a propano, Caldaia a gas naturale? Pompa di calore aria-acqua? Pompa di calore geotermica? Adoro il mio riscaldamento a pavimento, specialmente durante l’inverno, ma tieni presente che è LENTO LENTO LENTO per riscaldare uno spazio. Non puoi fare le tipiche battute d’arresto notturne sul tuo T-stat di più di un paio di gradi. Inoltre, ovviamente, il riscaldamento a pavimento non ti dà l’aria condizionata. La mia casa è predisposta con un sistema di trattamento dell’aria e condotti per l’aria condizionata e il riscaldamento ausiliario per quando il sistema di riscaldamento a pavimento non riesce a raggiungere il punto prestabilito. Ciò avviene tramite un ventilconvettore dalla caldaia al sistema di trattamento dell’aria ed è controllato dal T-stat come Aux-Heat.
Come ho già detto qui prima, e odio dirlo perché questo è un sito fai-da-te, ma dovresti almeno consultare un professionista in questo campo per darti un progetto, con layout dei tubi, calcoli di perdita di temperatura… non vuoi rovinare tutto… è difficile da risolvere in seguito.